Elliott Erwitt (figlio di emigrati russi, nato Elio Romano Erwitz a Parigi nel 1928) ha fatto la storia fotografica del nostro secolo con il suo stile unico, potente e leggero, romantico o leggermente ironico e ha affrontato in modo trasversale il tema della Famiglia.
Per la mostra “Elliott Erwitt. Family” - alla Palazzina di Caccia di Stupinigi dal 4 marzo all’11 giugno 2023 - è stato chiesto al Maestro di creare un album personale e pubblico, storico e contemporaneo, serissimo e al contempo ironico. Ecco quindi le fotografie che nella sua lunghissima carriera meglio hanno descritto e rappresentato tutte le sfaccettature del concetto così inesprimibile e totalizzante dell’essere famiglia. Niente è infatti più assoluto e relativo, mutevole, universale e altrettanto particolare come il tema della famiglia, che ha a che fare con la genetica, il sociale, il diritto, la sicurezza, la protezione e l’abuso, la felicità e la tristezza. Mai come oggi la famiglia è tutto e il suo contrario.
Vengono così offerti al visitatore istanti di vita dei potenti della terra, come Jackie al funerale di JFK, accanto a scene intime come la madre che osserva rapita la neonata, che poi è Ellen, la primogenita del fotografo.
Scorci rigorosamente in bianco e nero da tutto il mondo: dalla Provenza, in Francia, un adulto che porta con sé un bambino, in bicicletta, su un viale alberato che pare non avere fine, un’immagine celebre e tanto amata; dall’Irlanda due anziani, di spalle, si godono la brezza del mare, curvati e appesantiti dall’età, ma insieme; dalla Cina un bimbo aiuta la sua mamma a spingere un carrellino pieno di povere cose; dagli Stati Uniti la protagonista del manifesto della mostra: un’elegante signora, vestita con soprabito e stivali alti, raffigurata mentre porta a passeggio un buffo e minuscolo cagnolino da una parte e un altrettanto imponente cane dall’altra; la celebre immagine iconica di Erwitt: Felix Gladys and Rover.
La cifra di Erwitt si esprime in questa mostra con un ritmo esilarante eppure profondo su un tema che certamente ha avuto un’importanza determinante nella sua vita personale, visti i quattro matrimoni, i sei figli e un numero di nipoti e pronipoti tutt’ora in divenire.
€ 14,50 (weekend) Intero € 0,00 Gratuito accompagnatori di disabili; minore 6 anni € 12,50 (week) Intero € 10,50 (week) Ridotto disabili; maggiore 65 anni; minore 12 anni; possessori di Abbonamento Musei; possessori Torino+Piemonte Card; studenti universitari € 12,50 (weekend) Ridotto disabili; maggiore 65 anni; minore 12 anni; possessori di Abbonamento Musei; possessori Torino+Piemonte Card; studenti universitari € 6,50 € 8,50 gruppi di minimo 15 pax