L’ampio locale con affaccio sotto i portici di piazza Carlo Felice e su Piazza Paleocapa è allestito introno al 1826, mentre si svolgono gli imponenti lavori di trasformazione dell’ultimo tratto di via Roma ove, all’incrocio con via Cavour si trovava la sede precedente dal bar pasticceria confetteria.
All’essenziale gusto razionalistico degli anni ‘30 dell’Ottocento appartengono le belle lettere delle insegne interne, come anche i tavolini che ancora arredano la sala bar, e i copri termosifoni in legno e rame. Al 1912 risalgono invece i banchi della pasticceria e il banco cassa, dall’elegante intarsio in madreperla e ottone, trasferiti dalla vecchia sede.
Dopo 17 anni di chiusura, il Roma ha riavviato l’attività di pasticceria (i laboratori si trovano al piano ammezzato) e bar nel dicembre 2000, con un ampio intervento di ristrutturazione rispetto all’originale concezione del locale e degli arredi storici, oggetto di restauro.