Il locale di inizio Novecento prende il nome dalle vicine sedi universitarie, un tempo in via Po e via Verdi, conserva, come unica testimonianza delle sue vicende storiche, l’arredo esterno costituito da una grande cornice in calcare brecciato a portale decorato. Tre moduli verticali incorniciano due vani vetrina, uno di essi contiene anche la porta d’ingresso – e sostengono un grande portainsegna in legno riccamente decorato: su un pannello di marmo è applicata l’insegna a caratteri in bronzo; oggi illuminata da neon.
Gli ovali posti sugli elementi verticali sono anch’essi incorniciati di bronzo.
I serramenti in legno, che sostituiscono i precedenti, sono in alluminio anodizzato tinta oro, introdotti negli anni ottanta del Novecento. Il loro disegno che rieccheggia il liberty, non armonizza con la devanture marmorea.
